Come visitare il Grand Canyon in pochi giorni

Come visitare il Grand Canyon in pochi giorni

 

Il Grand Canyon in pochi giorni?
Ecco i consigli di Lonely Planet

Quando si visita il Grand Canyon per la prima volta è facile commettere i classici errori da principianti: all’interno di un lungo viaggio non si riservano giorni a sufficienza per la visita e non si effettuano le ricerche necessarie prima della partenza. In questo modo la gita diventa un’avventura faticosa e ricca di complicazioni. Il Canyon si staglia davanti ai vostri occhi; è enorme, stupendo ma anche un po’ deludente. E poi di nuovo tutti in macchina.

 

Quasi tutti scelgono di accedervi dal South Rim, si fermano nei classici punti panoramici, scattano qualche foto e non si spingono oltre; pensano che serva tempo e impegno per evitare le folle e scoprire ciò che ha da offrire veramente un parco così vasto.

 

Ma potete rimanere soddisfatti anche con una gita di pochi giorni se sapete organizzarvi bene. Ci siamo rivolti a due membri attivi del forum Thorn Tree, Flagstuff e Eazeliff, due guide navigate del Grand Canyon, per chiedere loro qualche consiglio da esperti su panorami e attività da includere in una breve gita per cogliere la vera essenza del parco.

 

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Raggiungere il Grand Canyon

Arrivando da Flagstaff, Arizona, la maggior parte dei visitatori percorre la Highway 180 North fino ad entrare nel Parco Nazionale del Grand Canyon, ma Flagstuff suggerisce un’ottima alternativa: prendete la Highway 89 North in direzione Cameron per accedere dall'ingresso meno utilizzato a est (conosciuta anche come Desert View). Se passate da Cameron verso l'ora di pranzo, pianificate una sosta al The Cameron Trading Post per la specialità locale: i tacos Navajos, un taco fatto in casa e fritto con peperoni verdi e condimenti vari. Entrando dall'ingresso est del parco potrete fermarvi in uno dei punti panoramici sulla gola del fiume Little Colorado e poi esplorare la Desert View e Grandview Point lungo l'East Rim.

 

Spingersi oltre

La vista dal South Rim è spettacolare per il panorama che si dispiega davanti agli occhi, ma per vivere il vero Canyon dovreste trovare il tempo per fare almeno un'escursione calandovi oltre il bordo, per vederlo da una prospettiva diversa.

"Cerco di far capire ai partecipanti del mio tour", dice eazeliff, "che non bisogna focalizzarsi solo sulla visione d’insieme ma apprezzare la bellezza nei piccoli dettagli: il pino che cresce tra le due colonne di roccia a Moran Point, le rocce precariamente in bilico, i raggi del mattino che filtrano in controluce attraverso i cespugli di efedra."

 

FlagStuff ha molti consigli per le escursioni brevi: "se si ha la possibilità di fare un'unica camminata corta suggerirei il Kaibab Trail fino a Cedar Ridge (circa 5 km totali a/r) o Skeleton Point (9,5 km totali), o il Grandview Trail fino al primo punto panoramico (il percorso è di circa 4 km a/r ma è più impervio). Tra i percorsi brevi, questi sentieri sono quelli dai panorami più ampi. Per un trekking più impegnativo, suggerisco il Bright Angel Trail fino a Plateau Point (19,6 km totali). Il Bright Angel è meno spettacolare rispetto al Kaibab quando si raggiunge le altezze superiori, ma essendo un percorso più lungo è anche più vario, e si conclude con una bellissima vista sul fiume Colorado. Gli esperti del trekking che vogliono esplorare l'entroterra possono scegliere il Grandview fino Horseshoe Mesa, un sentiero di circa 9,5 km a/r piuttosto impegnativo."

 
La vista dal basso è altrettanto spettacolare ©Danita Delmont/Shutterstock

Evitare la folla

Il modo migliore per evitare le folle è scegliere il periodo giusto dell'anno. Il periodo peggiore va dal Memorial Day (fine maggio) al Labor Day (inizio settembre), che è anche il più caldo dell'anno, soprattutto nel Canyon. Il numero di visitatori comincia a diminuire a fine agosto, quando i bambini stanno per tornare a scuola e molti turisti europei ritornano a casa. Dicembre prima di Natale, gennaio e febbraio sono i periodi migliori.

"Non abbiate paura del meteo, anche se è inverno," dice FlagStuff. "Tutti gli altri saranno rimasti a casa, ma appena scoppierà un temporale, voi vedrete una versione del Canyon di una bellezza impressionante." Oltre ai mesi invernali, sia Eazeliff che FlagStuff consigliano una visita in ottobre, quando il clima è mite, i pioppi cambiano colore e l'affluenza è ridotta a qualche viaggiatore.

Come durante i periodi di affollamento, la strategia migliore per evitare i grandi gruppi è allontanarsi anche di poco dalle aree parcheggio. FlagStuff consiglia Shoshone Point per godersi la vista nella tranquillità, l'unico punto panoramico del South Rim generalmente interdetto ai veicoli. "Di solito bisogna arrivarci a piedi, è una camminata piacevole attraverso la foresta, lungo un sentiero piano di circa 6,5 km. Il posto è incantevole, regna la pace anche nei giorni estivi di sovraffollamento. Non è un'escursione avventurosa ma sicuramente un sentiero poco frequentato."

"L'aerea camping principale, Mather Campground, diventa una piccola cittadina in estate," dice eazeliff. "Mi piace accamparmi a Desert View, o in un posticino poco conosciuto ma meraviglioso chiamato Ten-X, nella Foresta Nazionale del Kaibab, a sud di Tusaya; si riempie raramente."

 

Il Canyon è un miracolo naturale della geologia © IlexImage / Getty Images

 

Le rocce del Grand Canyon

Se avete sempre pensato che la geologia fosse noiosa, il Grand Canyon vi dimostrerà il contrario. Per un'introduzione alla geologia e alla storia naturale del Grand Canyon passate dal museo recentemente ristrutturato a Yavapai Point.

"I ranger del parco raccontano vari aspetti della storia naturale e fanno da guida nelle escursioni spiegando il paesaggio." Queste attività sono solitamente molto valide," dice FlagStuff. "Esistono tante guide molto buone e leggibili che spiegano la geologia e l'ecologia; in passato ho imparato molto portandomene una dietro durante le escursioni e leggendo mentre scendevo tra queste rocce stratificate."

 

Escursione a dorso di un mulo

“Gli animali puzzano, camminano attraverso dei passaggi stretti tra le pareti del Canyon con le loro sporgenze e c'è una lista infinita di regole," hanno scritto in un articolo del New York Times. Ma Eazeliff non è d'accordo: "è vero che puzzano e la cavalcata non è comodissima ma per me la passeggiata sul dorso del mulo è stata una delle esperienze più belle che abbia mai fatto in un viaggio."


Mangiare nel parco

"Penso che il cibo non sia terribile ma di solito è mediocre e carissimo," dice FlagStuff. "A El Tovar e all'Arizona Room l'atmosfera è indimenticabile e il cibo è passabile, ma per il resto i ristori sono meramente funzionali. A Flagstaff e un po' meno a Williams si trova un'ampia scelta di ristoranti discreti, ma gli epicurei abituati agli standard delle grandi città farebbero meglio a ricalibrare le aspettative per qualche giorno." Ma non ci sono solo cattive notizie sul fronte cibo: "Mangiare un gelato nella terrazza del Bright Angel Lodge è una delle mie cose preferite da fare al South Rim."

Il Grand Canyon è uno dei posti più emozionanti dove fare rafting ©IlexImage/Getty Images


Rafting nel fiume

Il Canyon ha un aspetto totalmente diverso visto dal tortuoso Colorado River che scorre in mezzo alle pareti policromatiche di pietra arenaria. Qui regna la pace, si riesce a instaurare una connessione intima con lo spirito del canyon e le acque bianche sono tra le migliori che si possano trovare. Fare rafting nel Grand Canyon è un'esperienza da fare almeno una volta nella vita ma è rischioso intraprenderla in autonomia (le rapide di Quinta Classe sono grandi e pericolose, ci potrebbero essere delle serie conseguenze). Fatevi accompagnare da un esperto affidabile.

I tramonti nel Canyon sono indimenticabili ©FilippoBacci/Getty Images

 

Quando il sole tramonta

Guardare il tramonto sul Grand Canyon è un'attività molto in voga e i punti panoramici possono diventare particolarmente affollati nelle sere estive. FlagStuff consiglia di prendere la navetta da Grand Canyon Village che percorre Hermit Road e scendete in un punto panoramico per poi camminare lungo il Rim Trail fino a raggiungere un altro belvedere e riprendere da lì la navetta per tornare indietro. "Il Rim Trail è ottimo, non è pieno di gente e i punti panoramici lungo Hermit Rest Road offrono una vista sublime sul tramonto."

"Vi suggerisco di vedere il tramonto da uno dei punti panoramici, aspettare che se ne vadano i curiosi e rimanere ad ammirare l'immagine delicata e straordinaria che offre il Canyon mentre cala l'oscurità," dice eazeliff.

 

(Articolo tratto da Lonely Planet Italia)

 

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